Rapinato e picchiato, si sveglia in un burrone dopo un giorno

TAGLIACOZZO -  Un 42enne romano di 42 anni che vive a Montesilvanosi trova ora ricoverato nel reparto di chirurgia dell’ospedale di Avezzano, in prognosi riservata.

Ieri, intorno a mezzogiorno, alcuni automobilisti hanno chiamto i carabinieri dicendo di aver visto sul ciglio della strada, poco dopo l’uscita autostradale di Tagliacozzo, un uomo che sembrava in cattive condizioni di salute, addirittura sembrava morto. Sul posto sono arrivati gli uomini della radiomobile che hanno subito avviato le indagini per cercare di capire cosa fosse accaduto.

L’uomo ha raccontato di essersi svegliato sotto un burrone, dove era stato gettato il giorno prima, da tre uomini, con cui aveva fatto un viaggio da Roma fino a Tagliacozzo.

Dopo il tragitto i quattro hanno iniziato a litigare violentemente e da lì sono partite le botte. Fino a quando l’auto non è stata fermata e il romano è stato picchiato a sangue. Alla fine del pestaggio è stato rapinato e gettato nel burrone, dove si è svegliato solo il giorno dopo.

Due giovani di Poggio Filippo, su disposizione del pm Guido Cocco, sono stati denunciati per rapina e lesioni aggravate. Un terzo uomo è tuttora ricercato.

Il 42enne si trova ora in ospedale. Sul caso sono ancora in corso le indagini, coordinate dal comandante della compagnia Edoardo Commandè.