OSPEDALE AVEZZANO-CHIRURGIA VASCOLARE INSERITA IN UNO STUDIO

OSPEDALE AVEZZANO-CHIRURGIA VASCOLARE INSERITA IN UNO STUDIO

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 25-06-2019   16:02:06
Class, liste nozze - Avezzano, Via Corradini, 163
 

La chirurgia vascolare dell’ospedale di Avezzano selezionata tra 160 centri in tutto il mondo (tra Usa, Canada ed Europa) per uno studio mirato a valutare la scelta del trattamento più efficace da adottare contro l’ischemia critica degli arti inferiori. L’inserimento del reparto di chirurgia vascolare all’interno del progetto (definito trial Best Cli), ideato e portato avanti da un gruppo di medici americani il cui coordinamento è a Boston, è motivo di orgoglio, tanto più che in Italia, con Avezzano, sono stati scelti solo altri due centri, Firenze e Genova. Venerdì
prossimo 28 giugno, alle ore 11.30, all’ospedale di Avezzano, lo studio, messo a punto dai medici americani Alik Faber e Matthew T. Menard, verrà illustrato nei suoi contenuti e finalità. Ma in cosa consiste il progetto? In sostanza, attraverso la selezione di un numero crescente di pazienti, da attuarsi in un certo arco temporale, affetti da ischemia critica a piedi e gambe, si cercherà di capire, caso per caso, qual è il miglior trattamento da adottare tra i due oggi praticabili: l’endovascolare oppure il chirurgico. Il primo, attuato tramite la radiologia interventistica, è il più diffuso, in Italia e all’estero, e tra i vantaggi presenta quello di essere mininvasivo e con meno rischi per il paziente. Il secondo, con cui in sala operatoria si applicano by-pass all’arto interessato dalla patologia, nel tempo si rivela più efficace ma è praticato sempre meno e da pochi ospedali italiani perché è molto complesso. La chirurgia vascolare di Avezzano, da anni, si distingue proprio per la capacità di eseguire il trattamento chirurgico e in numero molto più elevato rispetto alla maggior parte degli ospedali italiani: 140 by-pass applicati ai pazienti negli ultimi 2 anni. Numeri possibili grazie alla professionalità degli specialisti che hanno maturato un’esperienza tale da convincere i medici americani, che hanno ideato lo studio, a includere Avezzano nella triade dei reparti italiani all’avanguardia. L’obiettivo dello studio ‘targato’ Usa è portare avanti il progetto coinvolgendo via via, tramite i 160 centri disseminati in tutto il mondo (tra i quali, come detto, è entrato a far parte Avezzano) un numero complessivo di 2.100 pazienti.