L'AQUILA: VIA A INTERVENTI AL PANCREAS COL ROBOT

L'AQUILA: VIA A INTERVENTI AL PANCREAS COL ROBOT

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 26-01-2019   10:02:59
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All’ospedale di L’Aquila è stata avviata, nei mesi scorsi, la chirurgia robotica sul pancreas, pratica mininvasiva e di alta qualità, che ha già fatto proseliti tra utenti di Regioni confinanti e consolidato il ruolo-guida del San Salvatore in Abruzzo. Le operazioni al pancreas, eseguite col robot Da Vinci, nell’ambito della chirurgia
epato-bilio-pancreatica e d’urgenza, costituiscono la più recente applicazione tra le molteplici possibilità di utilizzo di questa tecnologia. Dallo scorso anno, infatti, l’ospedale ha messo in campo la chirurgia robotica addominale, una vera e propria svolta nel modo di interpretare l’attività in sala operatoria, soprattutto in termini di precisione, mininvasività e sicurezza del paziente.
In prima battuta, un anno fa, il robot chirurgico fu utilizzato nell’urologia e poi, gradualmente, esteso ad altre discipline e modalità d’intervento, come fegato, vie biliari, stomaco, milza, surrene e colon retto. Da allora sono state oltre 200 le operazioni compiute all’Aquila col braccio meccanico manovrato a distanza dal chirurgo che, durante l’intervento, si avvale di una visione assai ingrandita che gli consente di gestire i minimi movimenti con grande precisione ed efficacia. Sino a qualche anno fa gli interventi chirurgici al pancreas avrebbero richiesto l’apertura totale dell’addome (a cielo aperto) con più sofferenza del paziente e tempi di degenza più lunghi. Grazie alla pratica robotica, invece, è oggi possibile fare delle piccole incisioni e salvaguardare gli organi vicini al pancreas, senza rischiare di danneggiarli. Tra i vantaggi dell’impiego del chirurgo-robot ci sono tempi di degenza quasi dimezzati (3-4 giorni anziché una settimana), minore sofferenza del paziente, costi sanitari ridotti e una maggiore rotazione di posti letto.