‘Gli angeli della tv’ allo Stadio dei Marsi: un triangolare di calcio per la lotta contro il tumore

‘Gli angeli della tv’ allo Stadio dei Marsi: un triangolare di calcio per la lotta contro il tumore

Pubblicato da Redazione Marsica il giorno 18-07-2016   08:55:13
Class, liste nozze - Avezzano, Via Corradini, 163
 

AVEZZANO - Tutti sono amici della vita, anche gli ‘Gli angeli della TV’ di Canale 5.

L’appuntamento è per il 3 agosto allo stadio dei Marsi.
A breve, nella cornice organizzativa della ‘Settimana Marsicana’, manifestazione che dopo 36 anni di inattività torna a far capolino nella Marsica, verrà realizzato un triangolare di calcio battezzato, per il primo anno in assoluto, dallo staff della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori della Provincia dell’Aquila, diretta dal senologo Antonio Addari.

A partire dalle 17.30, la squadra di calcio nazionale della nota trasmissione tv di Canale 5 di canto e ballo, denominata ‘Gli angeli della TV’, ingaggerà una vera e propria lotta all’ultimo goal, contro due squadre locali: il Team Calcio TeleSpazio e il Team Calcio Alfa Midia.
Gli artisti poliedrici del talent show televisivo canteranno e balleranno per il pubblico presente sugli spalti, dando vita, in questo modo, ad un triangolare di calcio ‘ricco’ e spensierato, in formato show. Madrina dell’evento sportivo e sensibilizzante, l’attrice Marina Marchione, simbolo dell’edizione 2007 del nutrito format televisivo per talenti nostrani.

La Lilt, traghettata dal suo esercito femminile di volontarie, torna, anche per questa occasione, quindi, a far parlare di sé grazie all’opera della sensibilizzazione.

La partita-spettacolo organizzata dalla Lilt avrà un costo minimo a biglietto di 5 euro.


«Il ricavato – spiegano le volontarie all’unisono – verrà incassato per rendere effettivo e possibile l’acquisto di un ecografo, utile ad entrambi gli ambulatori della Lilt, dispiegati sul panorama provinciale, uno ad Avezzano e l’altro nella città di L’Aquila. Abbiamo optato – aggiungono – questa volta, per un evento sportivo, perché vogliamo tentare di uniformare il nostro messaggio contro qualsiasi tipo di forma tumorale a tutti gli strati della società odierna. Noi difendiamo le donne, ma anche tutti coloro che sono affetti da questo tremendo buco nero della vita. A calcio, questa volta, giocherà il sorriso contro il pianto del dolore: speriamo che questi tre alleati sportivi ci aiutino a sconfiggere la ritrosia, il pregiudizio e l’ignoranza sulla prevenzione del cancro».