AGRICOLTURA: NECESSARIA LIQUIDITÀ PER SOSTENERE IL RILANCIO

AGRICOLTURA: NECESSARIA LIQUIDITÀ PER SOSTENERE IL RILANCIO

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 06-07-2020   17:43:54
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Alla richiesta di liquidità delle imprese agricole, il Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali risponde con 426 milioni di euro di esoneri contributivi previdenziali e assistenziali, a carico dei datori di lavoro, per i primi sei mesi del 2020 . Una misura dedicata ai comparti maggiormente colpiti dalle conseguenze economiche della pandemia da Covid-19 che includono le aziende agrituristiche, apistiche, brassicole, cerealicole, florovivaistiche, vitivinicole nonché dell’allevamento, dell’ippicoltura, della pesca e dell’acquacoltura. Il comparto zootecnico viene sostenuto da un Fondo emergenziale con una dotazione di 90 milioni di euro che coinvolgerà la filiera suinicola, cunicola, caprina e del vitello
da carne. Con 30 milioni di euro viene rifinanziato il prestito cambiario di Ismea, altri 30 milioni vengono destinati alle aziende ortofrutticole danneggiate dalla cimice asiatica a valere sul Fondo di Solidarietà Nazionale; quest’ultimo, inoltre, è aperto nel limite della dotazione ordinaria alle imprese che hanno subito eventi calamitosi tra il 15 marzo e il 15 giugno mentre altri 10 milioni sono stanziati per le gelate dal 24 marzo al 3 aprile 2020. Sono queste le novità della conversione in legge del Decreto Rilancio.