TASSAZIONE TRATTAMENTO DI FINE MANDATO PER LE SOCIETA'

Capita sempre più spesso che agli amministratori delle società, oltre al compenso, venga riconosciuto il cosiddetto TFM cioè il trattamento di fine mandato che è assimilabile, per alcuni aspetti e per la sua funzione, al trattamento di fine rapporto (TFR) dei lavoratori dipendenti
Ai fini della corretta deducibilità fiscale occorre individuare due fattispecie che vengono trattate diversamente; la discriminante è data dalla data attribuita all’atto; in particolare si avrà:
la deducibilità per competenza nel caso in cui il TFM sia attribuito con atto di data certa ed anteriore all’inizio del rapporto di lavoro tra società e amministratore;
la deducibilità per cassa  nel caso in cui, viceversa, l’atto con il quale è statuito il TFM sia privo del requisito della data certa.
Per attribuire la data certa ad un atto (cioè a qualsiasi documento la cui firma e/o approvazione risultano da un mezzo idoneo a garantire i terzi circa la sua veridicità) esistono diversi possibilità:
registrazione del verbale presso l’Agenzia delle Entrate.
raccomandata senza busta o “in plico in busta” con avviso di ricevimento;
marca temporale;
utilizzo della posta elettronica certificata (pec);
autentica notarile;
Il TFM oltre ad essere integralmente deducibile è particolarmente vantaggioso in quanto, il TUIR prevede la possibilità di avvalersi della tassazione separata in luogo della tassazione ordinaria.
Trattandosi di una mera una facoltà, qualora l’applicazione della tassazione ordinaria dovesse risultare più conveniente si potrà optare per quest’ultima.