STATO DI AGITAZIONE ALLA CLINICA INI DI CANISTRO

STATO DI AGITAZIONE ALLA CLINICA INI DI CANISTRO

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 19-07-2018   17:16:32
Class, liste nozze - Avezzano, Via Corradini, 163
 

CANISTRO - Le organizzazioni sindacali del comparto sanità di Cgil-Cisl-Uil comunicano che è stato indetto lo STATO DI AGITAZIONE DEL PERSONALE della Casa di Cura Divisione INI Canistro e che sono state attivate le procedure di raffreddamento e conciliazione ai sensi e per gli effetti della vigente normativa. Ciò in quanto, a seguito di un incontro tenutosi in data 26 aprile 2017 sono state rese note le criticità derivanti dalla rimodulazione in struttura Monospecialistica di Ortopedia, dell’assetto e della conformazione della Clinica. Tale rimodulazione ha generato la sospensione dei pagamenti da parte della ASL delle prestazioni sanitarie.
Nella stessa riunione è stato riferito che la rimodulazione dell’assetto e della conformazione della Clinica produrrebbe una eccedenza di personale, stigmatizzata dai sindacati che, connessa alla sospensione dei pagamenti, operativa dal mese di febbraio 2018, produce ritardi nei pagamenti degli stipendi dei dipendenti e dei collaboratori.

Successivamente, in data 06 luglio scorso, la Direzione delle Risorse Umane della Casa di Cura ha comunicato che l’esito dell’incontro in Regione, non è stato positivo, e che, pertanto, non è stato possibile rimuovere tempestivamente il blocco amministrativo che ha sospeso – da febbraio 2018 – la remunerazione corrente delle Prestazioni Sanitarie erogate e ritenute, tra l’altro, legittime e appropriate dalla stessa ASL.
Di conseguenza, l'INI di Caniustro ha dichiarato di non poter rispettare il termine previsto per la corresponsione degli stipendi.
Per risolvere positivamente la questione, la stessa INI, ha comunicato che, da parte dei dirigenti regionali, è stata prospettata una soluzione mediante un atto che sblocchi definitivamente la situazione e superi questa fase d’emergenza.
A seguito di questa situazione, i sindacati hanno richiesto un incontro all'Assessore Regionale alla Sanità, al Direttore Generale ASL n° 1, al Direttore Amministrativo AS e alla Direzione della INI Canistro, al fine di affrontare la problematica relativa al pagamento degli stipendi dei lavoratori.
Per questi motivi i sindacati hanno ritenuto necessario ed opportuno, al fine di tutelare ivi diritti dei lavoratori, proclamare lo stato di agitazione del personale.