OSPEDALE DI AVEZZANO: LA FONDAZIONE MICRON DONA MACCHINARIO CONTRO CADUTA DEI CAPELLI DURANTE LA CHEMIO

OSPEDALE DI AVEZZANO: LA FONDAZIONE MICRON DONA MACCHINARIO CONTRO CADUTA DEI CAPELLI DURANTE LA CHEMIO

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 09-07-2020   19:49:43
Class, liste nozze - Avezzano, Via Corradini, 163
 

Questa mattina, nella sala riunioni dell’ospedale di Avezzano, si è tenuta la cerimonia di donazione di un macchinario che evita la caduta dei capelli ai malati oncologici durante la chemioterapia. La Fondazione Micron ha acquistato il macchinario e l’ha donato al reparto di oncologia per migliorare la qualità della vita dei pazienti. A fare da trait-d’union, tra Micron e Asl, è stata l’associazione ‘I girasoli’ di Avezzano, da anni impegnata nel campo della promozione sociale a sostegno di famiglie, donne, minori e più in generale operante nell’assistenza sociosanitaria. Oggi, all’atto di donazione dell’attrezzatura, sono intervenuti, tra gli altri, Claudio Mari site manager per Micron di Avezzano e Padova, Benedetta Cerasani , presidente dell’associazione ‘I Girasoli’ e Lora Cipollone , direttore sanitario dell’ospedale. L’attrezzatura è stata acquistata con contributi personali fatti dai dipendenti della Micron, nei diversi siti della società presenti nel mondo, a cui si sono aggiunti i fondi dell’azienda che ha di volta in volta raddoppiato le somme versate dai singoli lavoratori . Il macchinario, costato circa 41.000 euro, che dispone di 2 postazioni, utilizza speciali caschi refrigeranti sul cuoio capelluto e, grazie alla somministrazione di farmaci, evita o riduce la perdita di capelli. Gli effetti positivi sui pazienti riguardano soprattutto le donne e vanno al di là dell’aspetto estetico poiché investono la sfera psicologica. Perdere capelli durante la chemioterapia può costituire un grave handicap emotivo e sociale che si riflette in modo pesante nelle? relazioni personali. Finora la mancanza di un macchinario di questo tipo induceva molti pazienti oncologici della Marsica a fare trattamenti di chemioterapia fuori regione o provincia in strutture che ne dispongono. L’uso del ‘caschetto’ ad Avezzano metterà fine a spostamenti in altri territori e contribuirà a rendere più attrattivo l’ospedale.