Maurizio Di Marco Testa dice la sua sul ponte di ferro

Maurizio Di Marco Testa dice la sua sul ponte di ferro

Pubblicato da Plinio Olivotto il giorno 11-01-2017   20:20:19
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L'ex sindaco Maurizio Di Marco Testa, interviene sulla vicenda del ponte di ferro a Tagliacozzo. Di seguito il comunicato emesso su una vicenda che si trascina ormai da alcuni giorni.

"Apprendo sconcertato e preoccupato la notizia data dal Sindaco di Tagliacozzo e riportata sul quotidiano IL CENTRO di oggi mercoledì 11 gennaio c.a., a firma di p.g., titolato “Giovagnorio: in un mese riapre il ponte pedonale”. Lo stesso, come riportato nell’articolo, vuole scaricare le responsabilità sulle passate amministrazioni, facendo riferimento ad una convenzione del 2008 (Sindaco Dino Rossi) e a una nota del 2011 (Sindaco Maurizio Di Marco Testa) di RFI che sollecitava interventi sulla passarella. Fin qui tutto vero, ma al fine di giustificare le proprie scelte scellerate con la chiusura del ponte di ferro, l’attuale Sindaco ancora una volta mistificando la realtà e come un prestigiatore, vorrebbe far apparire cose ben diverse da quelle reali. Tornando ai fatti sul citato articolo del IL CENTRO, viene riportato …. <<C’è una lettera di aprile 2011>>, aggiunge il primo cittadino << in cui si chiedeva di fare manutenzioni, mai avvenute. Non risultano dall’Ufficio tecnico interventi di sorta in questi anni, né manutenzione alcuna>>.
Comprendo che il Sindaco è ancora abbagliato dalle luci natalizie, allora lo aiuto a ricordare i fatti, quando all’epoca era Consigliere Comunale. Dopo la citata nota di RFI nr. 1354 del 22.04.2011, che evidenziava una diffusa corrosione delle lamiere pedonali del ponte di ferro, l’Assessore pro-tempore con delega alle manutenzioni e l’ufficio tecnico del comune di Tagliacozzo, si sono adoperati per risolvere il problema. Tanto è vero che nel 2012 , concordando con i tecnici di RFI gli interventi da effettuare sulla passerella, al fine di arrecare il meno possibile disservizi alla cittadinanza, si procedeva nel seguendo modo: la ditta incaricata ai lavori, prima realizzava le nuove lastre di ferro da sostituire e successivamente, sempre previo accordo con RFI, al distacco per circa sei ore della linea elettrica e alla sostituzione delle lastre con risaldatura di quelle distaccate. Risultato: La precedente amministrazione, da me presieduta, ha chiuso il ponte di ferro per circa solo 6 ore. L’attuale amministrazione, stando anche alle dichiarazione del sSindaco, tiene chiuso il ponte di ferro per circa due mesi. Ai posteri l’ardua sentenza".