La tecnica diagnostica IVUS all'ospedale di Avezzano
Da alcuni giorni è stata avviata presso la sala di emodinamica del presidio ospedaliero di Avezzano, una tecnica complementare diagnostica invasiva che si esegue durante l'esame coronarografico.
Si chiama IVUS (intravascular ultrasonography – ecografia intravascolare) e permette la visione ecografica della conformazione dei vasi (in questo caso delle coronarie), delle placche ateromasiche, del lume residuo interno, del tipo di danno vasale (placca rotta, ulcerata, ematoma, dissecazione, calcificazione, ecc) dall'interno del vaso.
Non si tratta di una tecnica nuova e all'ospedale di Avezzano sono stati eseguiti già diversi interventi con questa metodologia.
La sua acquisizione rientra in una gara conclusa per tutta la Asl 1, quindi anche per la sala di emodinamica marsicana.
Qualche problema sembra ci sia nel nosocomio del capoluogo, ma anche qui la soluzione dovrebbe essere a portata di mano.