"IL CAMMINO DELL'ACCOGLIENZA" DONA PERGAMENE A STUDENTI

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 10-06-2019   16:16:59
Class, liste nozze - Avezzano, Via Corradini, 163
 

Sabato mattina, in coincidenza con la fine dell’Anno Scolastico, i responsabile del trekking “Il Cammino dell’Accoglienza” hanno consegnato alle classi 4C e 4D del Liceo Classico di Avezzano che hanno partecipato alla prima giornata del trekking – Balsorano/Civita D’Antino - delle pergamene ricordo.
Ecco il testo della pergamena: Agli studenti della Classe 4C/4D del Liceo Classico “Alessandro Torlonia” di Avezzano che insieme alle professoresse Franca Di Benedetto e Cristina Salsiccia, hanno partecipato con vivacità ed entusiasmo
alla 6^ Edizione del Cammino dell’Accoglienza e ne hanno valorizzato la tematica
realizzando una significativa composizione dedicata al “Cibo”. Gli studenti hanno realizzato due interessanti lavori collegati al “cibo”, nei suo diversi aspetti - culturali, antropologici, ambientali, storici – che nel biennio 2018-2019 ha costituito la tematica di riferimento del Cammino. Nel biennio 2020-2021 il tema del Cammino dell’Accoglienza sarà l’Acqua.
Gli studenti della 4 D, supportati dalla Prof.ssa Franca Di Benedetto, referente per il Liceo Classico della rete “Scuole in Cammino”, hanno realizzato un interessantissimo multimediale che “racconta” la storia dell’alimentazione nel bacino del Fucino dall’epoca romana ad oggi, intrecciando alimentazione, storia, antropologia, geografia, linguistica. Mentre gli studenti della classe 4 C, sempre con il supporto della Professoressa Di Benedetto e della Prof.ssa Marcella Natalia – che dopo 30 anni di insegnamento al Ginnasio, ad agosto 2019 andrà in pensione – hanno riprodotto su un cartellone il ciclo del grano partendo dalle tipologie dei diversi cereali per arrivare al mulino - inventato in Asia Minore e poi diffusosi nel mondo greco e romano -e poi alla farina. Un altro cartellone è stata dedicata alla castagna “roscetta”, la “Regine della Valle” ed alla sagre che la valorizzano, in particolare alle “Antiche Rue” di Civitella Roveto.