Gole di Celano - riunione per condivisione percorso per la riapertura

Gole di Celano - riunione per condivisione percorso per la riapertura

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 04-07-2017   17:53:05
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CELANO - Ai molti turisti che, nel periodo estivo, vengono a visitare le Gole di Celano, sembrerà strano e un paradosso, ma uno dei più bei Canyon dell'intero panorama italiano ed internazionale è chiuso dal 25 febbraio 2010. Tutto partì da una comunicazione del Servizio di Polizia Provinciale dell’Amministrazione Provinciale dell’Aquila che comunicò, al comune di Celano, che su una parte del versante destro del Monte Tino, che affaccia sulle Gole, era presente una spaccatura di spuntoni di roccia, a seguito della quale l’allora Commissario Prefettizio del Comune di Celano Mauro Passerotti, adottò un’ordinanza urgente e contingibile relativa alla chiusura dell’intera area delle Gole. Per quanto attiene il settore di versante nel quale venne riconosciuta la massa rocciosa in equilibrio precario, per la quale venne emessa ordinanza di chiusura, ad oggi, nessun movimento franoso si è verificato.
Ecco il perché della convocazione di una riunione, presso il Comune di Celano, convocata dal sindaco Settimio Santilli, che ha visto una folta partecipazione di rappresentanti istituzionali: dall'onorevole Filippo Piccone, ai consiglieri regionali Maurizio Di Nicola e Lorenzo Berardinetti, al sindaco di Aielli Enzo di Natale, al vice Sindaco di Ovindoli Raffaele Siciliano, al dottor Todini della Prefettura dell'Aquila, al geologo Giovanni Gazzetta del Bacino Liri Garigliano, Mauro Contestabile per il Consorzio di Bonifica, il Professor Miccadei dell'Università di Chieti, Igino Chiuchiarelli dell'ufficio parchi regione Abruzzo Toni Di Renzo, Ezio Ciciotti e lo stesso sindaco Santilli.
A distanza di 7 anni, ha esordito il Sindaco Santilli, nonostante le numerose e ripetute comunicazioni agli enti sovracomunali, con proposte anche progettuali, non è stato mai  intrapreso un percorso tecnico/amministrativo definito per risolvere una problematica che ritengo serissima, sia per la sicurezza  dei turisti che per l'economia del nostro territorio.
Dalla visione di diversi siti internet di enti su cui ricadono le competenze delle “Gole”, non viene nemmeno citato che queste sono formalmente chiuse e quindi non visitabili.
E’ opinione personale che non si possa pensare di mettere in sicurezza un’area naturale montana nella sua interezza, ma si debba definire attraverso studi appropriati un percorso condiviso per riaprirla.
E’ altresì impensabile che si possa azzerare in questo momento il fenomeno “incolumità del turista”, con la sola cartellonistica di chiusura, perché la medesima viene continuamente divelta e rimossa. Per alcuni sindaci "Bisogna trovare un percorso condiviso per la riapertura in sicurezza delle "Gole" un'area unica nel panorama sia Nazionale che Internazionale, che sta causando enormi problemi al turismo del posto.
I consiglieri regionali Di Nicola e Berardinetti hanno avanzato delle proposte da presentare ai diversi enti interessati per la risoluzione del problema.