FORZA ITALIA INTERVIENE SULLA LEGGE DI BILANCIO

FORZA ITALIA INTERVIENE SULLA LEGGE DI BILANCIO

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 24-11-2018   17:06:31
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Forza Italia smonta le componenti della legge di bilancio e avanza le sue controproposte, illustrate in conferenza stampa presso la sede regionale degli azzurri a Pescara, su iniziativa del coordinatore regionale, senatore Nazario Pagano, e del suo vice on. Antonio Martino.
La manovra finanziaria del Governo è «dannosa per il Paese e potrebbe causare danni irreversibili all’Abruzzo, si legge nella nota di Forza Italia, e pertanto va fermata prima che possa estendere i suoi nefasti effetti».  
Nel corso dell’incontro, al quale hanno preso parte anche  Daniele D’Amario, Carlo Masci, Emilio Iampieri e Gabriele De Angelis, i vertici di Forza Italia hanno portato in primo piano le problematiche strutturali da cui è affetta la manovra dell’esecutivo gialloblù, che rispecchia altresì le contraddizioni e le differenze di visione politica tra Lega e M5S, espressione peraltro delle istanze e delle aspettative dell’elettorato completamente diverse e persino inconciliabili. In particolare il centrodestra aveva già posto l’accento sulla necessità da parte del tessuto produttivo di avere forza e assistenza attiva dallo Stato per promuovere lo sviluppo e la ricaduta sul territorio, mentre i grillini hanno una visione del Pubblico passivamente assistenzialistica, fuori dal tempo e dalla realtà.
 
Pagano e Martino hanno insistito nel portare in primo piano la miopia di una politica avventurista che ha portato non solo all’isolamento dell’Italia in Europa, ma pure a far pagare il prezzo di decisioni avventate e dilettantesche alle famiglia italiane, per la reazione dei mercati che ha provocato non solo l’impennata dello spread, ma anche rialzi verso l’alto del costo del danaro e dei mutui per l’acquisto della casa. 
Per quanto concerne l’Abruzzo, Pagano ha ribadito che «l’investimento sulle infrastrutture, così com’è nella manovra, mette la nostra regione con le spalle al muro. Le conseguenze saranno pagate nell’immediato e persino a lunga scadenza. Anche Martino ha evidenziato che «la politica dei “no” del M5S è fortemente penalizzante per lo sviluppo e l’economia dell’Abruzzo che deve puntare decisamente, e senza perdere tempo, sulle nuove infrastrutture».