Denuncia dei redditi: detrazione spese di istruzione scolastica

Denuncia dei redditi: detrazione spese di istruzione scolastica

Pubblicato da Plinio Olivotto il giorno 16-06-2017   12:47:55
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Le istruzioni alla dichiarazione dei redditi, prevedono tra gli oneri detraibili (pari al 19%), anche le spese d’istruzione.
Sono considerate tali quelle relative alla frequenza di corsi di istruzione secondaria, istruzione universitaria e specializzazione universitaria, nonché master universitari presso istituti o università italiane o straniere, pubbliche o private, in misura non superiore a quella stabilita per le tasse ed i contributi degli istituti statali italiani. Sono altresì detraibili le spese relative all’istruzione di grado inferiore, ossia, scuole dell’infanzia (scuole materne), scuole primarie e scuole secondarie di primo grado (scuole elementari e medie), scuole secondarie di secondo grado (scuola superiore), sia statali sia paritarie private e degli enti locali.
Per quanto riguarda le spese per la mensa scolastica e per i servizi scolastici integrativi quali l’assistenza al pasto pre e post scuola (circolare AdE 3/E/2016 risposta 1.15 e risoluzione AdE 68/E/2016 e circolare AdE 18/E/2016 risposta 2.1) la detrazione spetta anche quando il servizio è reso per il tramite del Comune o di altri soggetti terzi rispetto alla scuola e anche se non è stato deliberato dagli organi di istituto essendo tale servizio istituzionalmente previsto dall’ordinamento scolastico per tutti gli alunni delle scuole dell’infanzia e delle scuole primarie e secondarie di primo grado.
Sono escluse le spese sostenute, viceversa le spese per l’acquisto di materiale di cancelleria e di testi scolastici per la scuola secondaria di primo e secondo grado e il servizio di trasporto scolastico.
Trattandosi per la gran parte di spese sostenute per minori, si ricorda che la documentazione può essere intestata sia all’alunno, sia ad uno o entrambi i genitori e la relativa detrazione è divisa tra i genitori sulla base dell’onere da ciascuno sostenuto.
La detrazione per le spese di istruzione scolastica per alunno o studente, da ripartire tra gli aventi diritto è calcolata su un importo massimo di:
564 euro per l’anno 2016;
717 euro per l’anno 2017;
786 euro per l’anno 2018;
800 euro dall’anno 2019.