DA CHIARIRE LA MORTE SUICIDA DEL GENERALE DEI CARABINIERI GUIDO CONTI.

DA CHIARIRE LA MORTE SUICIDA DEL GENERALE DEI CARABINIERI GUIDO CONTI.

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 18-11-2017   17:03:51
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Sembra essere quella del suicidio l'ipotesi accreditata per la morte del Generale dei carabinieri forestali Guido Conti, trovato morto in auto, ma gli inquirenti hanno ancora aspetti da chiarire. Dopo essere uscito di casa ieri mattina, il generale di 58 anni - noto per aver guidato l'inchiesta sulla mega discarica dei veleni di Bussi - è stato trovato senza vita nella sua vettura. Si sarebbe sparato con un colpo di pistola alla tempia.
Il ritrovamento del corpo è avvenuto ieri sera nelle campagne di Pacentro, ai piedi del Morrone, da parte dei suoi ex colleghi. Nell’auto gli investigatori avrebbero rinvenuto due lettere, una indirizzata alla sorella e l’altra alla moglie e alle figlie. Tuttavia, da quanto si apprende, negli scritti non sarebbe emerso il motivo dell’estremo gesto che per ora ha lascito sgomenti la famiglia, i colleghi dell’Arma e tutta la comunità peligna.  L’auto è stata posta sotto sequestro, così come la pistola e la lettera indirizzata alla famiglia.
L'ex ufficiale aveva lasciato da poco l’Arma e lo scorso ottobre aveva salutato l'Umbria, dopo essere stato per cinque anni alla guida dei carabinieri forestali, per assumere un incarico di prestigio all’interno di una multinazionale nel settore petrolifero.
Una carriera intensa e prestigiosa caratterizzata da una serie di inchieste scottanti condotte a tutto campo, da quella sulla discarica dei veleni del Polo chimico di Bussi a quelle relative a traffici di rifiuti e al terremoto in Abruzzo.