COLLEGAMENTO STRADALE PER LA STAZIONE TELESPAZIO-DETERMINAZIONE DELLA PROVINCIA

COLLEGAMENTO STRADALE PER LA STAZIONE TELESPAZIO-DETERMINAZIONE DELLA PROVINCIA

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 28-09-2018   17:47:36
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L'AQUILA - Il Presidente della Provincia dell’Aquila Angelo Caruso, con il Consigliere delegato alla viabilità Gianluca Alfonsi, nel Consiglio provinciale del 24 settembre scorso, ha illustrato e proposto all’assise l’urgente e non più prorogabile esigenza di dotare il Centro Spaziale “Piero Fanti” del Fucino nella Marsica – Telespazio, di una adeguata rete viaria e infrastrutturale correlata alle esigenze del complesso.  In particolare ha ricordato che il centro è attivo dal 1963 e oggi, con le sue 170 antenne e i suoi 370.000 metri quadrati di superficie, è riconosciuto come il centro di eccellenza anche per usi civili. Presso il Centro Spaziale del Fucino si svolgono attività di controllo in orbita di satelliti, servizi di telecomunicazioni, televisivi e multimediali. Vi lavorano 250 addetti fra ingegneri, tecnici specializzati e personale operativo. Dunque, un’infrastruttura strategica di interesse internazionale, un sito, quello di Telespazio, oggi accessibile con la strada denominata “Cintarella”  attraverso la Strada Provinciale 20 “Marruviana”. I finanziamenti concessi e utilizzati per la risoluzione dei problemi che attanagliano la via di collegamento non hanno, purtroppo,  portato a significativi miglioramenti, ad oggi è teatro di incidenti mortali che hanno coinvolto anche dipendenti di Telespazio;
a ciò si aggiunga il traffico veicolare delle comunità limitrofe e quello delle attività agricole per determinare, con un volume di mezzi così elevato, uno stato di pericolosità altissimo.  Per tutti questi motivi l’amministrazione provinciale in carica, ha ritenuto di assumere una iniziativa straordinaria, capace di attirare l’attenzione del governo sulla base della rilevanza internazionale del presidio di telecomunicazioni deliberando, all’unanimità, la decisione di proporre alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e al Ministero delle Infrastrutture, la realizzazione di una nuova strada che abbia i canoni della sicurezza e le caratteristiche di adeguatezza oggettiva allo sviluppo dell’area. Nella stessa disposizione si individua l’ANAS quale soggetto attuatore dell’intervento o, in subordine, la concessione di un adeguato finanziamento alla Provincia Dell’Aquila e conseguente provincializzazione della medesima arteria.