CENTRO ANTIVIOLENZA DELLA CRI-LA FIRMA AL COMUNE DI AVEZZANO

Si è tenuta il 30 maggio la cerimonia di firma del protocollo di Rete del Centro Antiviolenza della Croce Rossa Italiana di Avezzano. Il protocollo, formulato per la prima volta nel 2010, era già stato rivisto nel 2015, ma senza apportare importanti modifiche. In vista della scadenza del 2018, si è invece sentita la necessità di tornare a lavorare sul documento, con lo scopo di coinvolgere quante più associazioni possibili e rendere così ancora più efficienti i servizi del CAV.
L’accordo firmato, infatti, mette in rete il Centro Antiviolenza di Avezzano con diverse istituzioni territoriali e provinciali, quali la Prefettura dell’Aquila, la ASL 1, il tribunale per i minori dell’’Aquila, il tribunale, la Procura della repubblica e l’ordine degli Avvocati di Avezzano, la
Provincia dell’Aquila, gli ambiti distrettuali n 3 e 2 e l’ufficio scolastico regionale per la provincia dell’Aquila. Il coinvolgimento delle suddette istituzioni si era reso necessario ai fini di rendere più tempestiva e adeguata l’assistenza alle vittime di violenza. In tal senso, sostanziale è stata soprattutto la maggior collaborazione con le forze dell’ordine, ottenuta mediante il costante lavoro del Prefetto dell’Aquila Giuseppe Di Nardi, e l’attivazione, presso la Scuola di polizia di Roma e le ASL di Avezzano e L’Aquila, di corsi di formazione volti alla preparazione di operatori competenti e specializzati in questo preciso tipo di intervento. Nel nuovo documento, che avrà una validità di cinque anni, la sensibilizzazione e soprattutto l’educazione alla parità di genere ricoprono un ruolo di rilevante importanza. La Professoressa Maria Teresa Letta, fondatrice ed amministratrice del CAV, ha spiegato come già nell’anno precedente sono stati attivati, in collaborazione con il Miur, progetti formativi nelle scuole di primo e secondo grado della provincia dell’Aquila e di come questi rappresentino una priorità anche nei progetti futuri del Centro.
Il numero di colore che si rivolgono al Centro è in costante aumento, e se da una parte questo dato attesta una minore reticenza da parte delle vittime nel denunciare gli abusi subiti, dall’altro dimostra che la violenza di genere è lontana da essere un problema risolto. “Le realtà di paese continuano ad essere le zone più difficile in cui intervenire”, ha spiegato la Letta nel corso della cerimonia di firma, “voglio, quindi, lanciare un appello a tutti i sindaci della provincia affinché incentivino le vittime di violenza a rivolgersi al nostro Centro”.
Oltre alla responsabile del CAV e al prefetto dell’Aquila erano presenti alla firma del protocollo, presso la Sala Consiliare del Comune di Avezzano, il vicesindaco Crescenzo Presutti, la Presidente del Tribunale dei Minori dell’Aquila Cecilia Angrisano, il Procuratore della Repubblica del Tribunale Minori Roberto Polella, la Presidente del Tribunale di Avezzano Zaira Secchi e i rappresentanti delle ssociazioni coinvolte nella Rete in questione. Presenti in sala anche gli importanti collaboratori e volontari della Croce Rossa Italiana di Avezzano e del Centro Antiviolenza.