ASSOLTO DALL'ACCUSA DI CORRUZIONE IL POMOIERE DI MONTEREALE
È stato assolto dall'accusa di corruzione il vigile del fuoco Nazzareno Feliciani, di Montereale, intervenuto subito dopo il terremoto del 2009 in soccorso agli abitanti di Onna.
Il pompiere-eroe finì addirittura in manette nel febbraio 2016 nell'ambito dell'inchiesta su presunte mazzette nel rilascio dei certificati della prevenzione antincendi.
La Corte d'Appello di Roma ha ora cancellato le accuse di malaffare finite su di lui.
"Una situazione grottesca. Sarebbe bastato leggere con attenzione le carte e non sarei nemmeno finito sotto processo", ha detto Feliciani, che è anche ingegnere.
"Invece il mio calvario è passato attraverso l'infamia dell'arresto e la condanna a due anni e 4 mesi in primo grado. La mia sorte è stata segnata da un'istruttoria lacunosa. La giustizia arriva, ma è stata troppo lenta giungendo dopo 2 anni, 3 mesi e 14 giorni: tanto è durata la mia sospensione dal servizio".
Feliciani ha fatto sapere che presto presenterà un'istanza per far revocare la sospensione dal servizio nella sede di Roma, dove lavorava prima della bufera giudiziaria e dove tornerà in tempi abbastanza brevi.