25 anni del World Pasta Day, la pasta leader globale

25 anni del World Pasta Day, la pasta leader globale

Pubblicato da Redazione Antenna 2 il giorno 19-10-2023   19:39:24
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Il prossimo 25 ottobre si celebrano i 25 anni del World Pasta Day, un'occasione per riflettere sui successi globali raggiunti dalla pasta in questo quarto di secolo. La produzione mondiale di pasta sfiora i 17 milioni di tonnellate, con un aumento dell'1,8% rispetto al 2021 e un raddoppio rispetto ai 9 milioni di tonnellate del 1998. L'Italia rimane in cima alla classifica come principale produttrice di pasta a livello mondiale, con una produzione di 3,6 milioni di tonnellate nel 2022 e un aumento del 24,3% nel fatturato rispetto all'anno precedente. Stando ai dati emersi dalla ricerca "Gli Italiani e il futuro della pasta”, condotta dall'Istituto demoscopico AstraRicerche a settembre 2023 su un campione di 1004 italiani tra i 18 e i 50 anni, la pasta continua a occupare una posizione di primo piano nei consumi alimentari italiani. Il 99% della popolazione la consuma almeno una volta alla settimana, mentre oltre il 50% la porta in tavola quotidianamente, e il 19,2% dei consumatori la gusta 4-5 volte a settimana. Guardando al futuro, emerge un'apertura al cambiamento tra gli italiani. Il 59% prevede l'introduzione di nuove tipologie di pasta con farine o ingredienti alternativi, mentre il 52,6% auspica confezioni più ecologiche e biodegradabili. Inoltre, il 35,4% si aspetta l'arrivo di nuovi formati di pasta. Sorprendentemente, il 79,5% degli italiani è disposto a consumare pasta in momenti meno tradizionali come colazione o merenda, con la condizione che mantenga elevati standard di qualità e sapore (48,1%). Un significativo 26% degli intervistati sostiene questa scelta in virtù della sua diffusione all'estero, mentre il 19% ritiene che crescerà se promossa dagli chef. Nel complesso, le aspettative per il futuro della pasta riflettono un crescente interesse per la sostenibilità, l'innovazione e il benessere fisico. Tuttavia, una parte significativa degli intervistati (41,2%) desidera mantenere legami con la tradizione nella produzione della pasta. Inoltre, la pasta dovrà rimanere accessibile ed economica per il 34,7% degli intervistati. La curiosità verso nuovi metodi di cottura è evidente, con il 28% che prevede innovazioni in questo settore. Vi è anche una volontà di adattare la pasta alle esigenze dei single, sottolineata dal 25% dei partecipanti all'indagine.